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Settecamini San Basilio / Via Tiburtina, 1163

"Ripartono i lavori per l'allargamento di via Tiburtina", l'annuncio del Campidoglio

Trovato un accordo per superare il contenzioso

“Un momento estremamente importante per noi, per i cittadini del IV Municipio e per le imprese che lavorano su via Tiburtina, oggi abbiamo sottoscritto un accordo, siamo riusciti a mettere la parole fine al contenzioso che da anni blocca i lavori sulla Tiburtina e determina tanti disagi ai cittadini e alle imprese”. Lo ha annunciato nel pomeriggio di venerdì la sindaca Virginia Raggi: i residenti del IV Municipio possono iniziare a tirare un sospiro di sollievo e dire addio ai disagi che in questi anni hanno attanagliato il vivere quotidiano. 

L’accordo tra il Comune e la ditta

Nella giornata di venerdì 13 aprile è stato firmato un accordo tra il Comune di Roma e la ditta che nell’anno 2009 si era aggiudicata l’appalto per i lavori. Gli interventi urbanistici per l’allargamento di una delle vie consolari più “problematiche” della città hanno letteralmente messo in ginocchio un’intera zona di Roma: quella che sorge appunto a ridosso della strada e ricade nella giurisdizione del IV Municipio. È ancora Virginia Raggi a spiegare: “I lavori a partire dal 2009 hanno visto una serie di blocchi e di ripartenze anche a causa di una importante variante determinata dalla parte politica che c’è stata un po’ di tempo fa”. 

I lavori: dal 2009 ad oggi 

Roma Capitale nel 2009 ha aggiudicato all'ATI Uniter Consorzio Stabile, il primo lotto dell'appalto integrato per l'allargamento della via Tiburtina (tra Rebibbia e Marco Simone) mediante la realizzazione della sede stradale a tre corsie per senso di marcia di cui una riservata al trasporto pubblico e una alla sistemazione delle strade collaterali. L'appalto è stato aggiudicato per un importo complessivo, finale, di circa 41 milioni di euro. A causa di una variante sostanziale del progetto, richiesta dalla parte politica dell'epoca, si è dovuto procedere ad una revisione complessiva dell'intero progetto con conseguente rivisitazione dei costi e ritardo nell'inizio dei lavori. Iniziati i lavori, si sono aggiunti ulteriori rallentamenti causati dalle indagini archeologiche e dalla necessità di riordinare la rete dei sottoservizi, con l'ultima perizia di variante. Nel 2013 la ditta appaltatrice ha citato in giudizio Roma Capitale per richiedere il riconoscimento di riserve per circa 60,5 milioni, interessi compresi. I lavori si fermano e sono poi ripresi a singhiozzo, ma mai in maniera costante. 

Dal Campidoglio

Grazie al lavoro dell’Assessorato alle Infrastrutture di Roma Capitale, della commissione capitolina Lavori Pubblici, del Dipartimento Simu e del Municipio IV, acquisiti i pareri richiesti e svolte le attività amministrative di supporto, si è giunti a transare il contezioso grazie anche alla collaborazione del Commissario Straordinario dell’Uniter Consorzio Stabile Prof. Saverio Ruperto. "Con questo accordo", spiega il Campidoglio, "si è raggiunto un risultato ampiamente positivo per tutte le parti, perché si mette la parola fine ad un contenzioso che ha messo a dura prova la cittadinanza a causa del fermo lavori. I lavori stessi saranno immediatamente ripresi e, con l'impegno acquisito anche dagli altri interessati, si tenderà a terminarli nell'arco stimato di un anno e, infine, anche l'impresa potrà trarre i suoi vantaggi da questo accordo. In definitiva, Roma Capitale riconosce 14,5 milioni di euro all’appaltatore, a chiusura tombale di qualunque pretesa"

“Un accordo proficuo”

“Abbiamo lavorato senza sosta per restituire ai cittadini la fruibilità della Via Tiburtina. Sappiamo le difficoltà che sono costretti a vivere ogni giorno a causa dei cantieri fermi da anni a causa del contenzioso in atto. Cantieri che non permettono lo scorrimento del traffico in maniera regolare. In grande sintonia con il dipartimento SIMU e con la collaborazione preziosa della presidente della commissione lavori pubblici Alessandra Agnello, abbiamo raggiunto accordo proficuo. Abbiamo riscontrato la disponibilità delle società di sottoservizi per il prosieguo spedito dei lavori e ci attendiamo che questi siano condotti celermente e nella migliore condizione possibile, nel pieno rispetto di tutte le parti, dando un esempio concreto di come si possa lavorare in gruppo facendo le cose per bene”, spiega l’assessora alle Infrastrutture di Roma Capitale Margherita Gatta.

 “Nessuno prima di noi è riuscito a risolvere i contenziosi”

“Abbiamo da subito affrontato l’argomento insieme al Municipio IV. La prima fase dei lavori è stata annunciata molti anni fa e nessuno prima di noi è riuscito a risolvere i conteziosi giuridici che hanno paralizzato un tratto di via Tiburtina, lasciandolo in uno stato di totale degrado per più di un decennio. Sblocchiamo quindi una situazione critica da anni che ha congestionato la zona con cantieri infiniti. Ancora una volta tocca all’amministrazione Raggi intervenire per risolvere una questione frutto della cattiva gestione delle precedenti amministrazioni”, ha affermato la presidente della commissione capitolina Lavori pubblici Alessandra Agnello.

“La via Tiburtina è il cuore dell’economia industriale e commerciale”

“La via Tiburtina è una strada consolare percorsa ogni anno da milioni di cittadini per raggiungere il centro di Roma. Per il territorio del IV Municipio non è solo il principale collegamento viario ma anche il cuore dell'economia industriale e commerciale. Un cantiere lungo anni di cui le amministrazioni precedenti hanno prodotto l'abbandono producendo perdita di posti di lavoro e mancato salario per gli operai. Un cantiere che, finalmente, dopo un enorme lavoro di questa Amministrazione capitolina e sempre in collaborazione col Municipio, riuscirà a riprendere. Questo i nostri cittadini aspettano da tanto e queste sono le risposte che meritano”, ha commentato la presidente del Municipio IV Roberta della Casa.
 

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