rotate-mobile
San Basilio San Basilio / Via Treia

Aldo Fabrizi e Gabriella Ferri: ecco cosa resta dei centri culturali del Municipio IV

Ancora in corso l'occupazione al centro culturale di San Basilio, Sciascia: "Centro perfettamente funzionante, non comprendo le polemiche". In largo Beltramelli, invece, il centro chiude fino a nuova assegnazione

Gestiti dal gruppo Zetema fino al 31 dicembre del 2015, grazie alla proroga che invece ne decretava la fine già il 30 giugno, i centri culturali del Municipio IV cambiano rotta.. L'Aldo Fabrizi di San Basilio entra nel circuito Biblioteche di Roma, il Gabriella Ferri di largo Beltramelli, invece, resta chiuso fino all'individuazione di un nuovo responsabile che potrebbe essere anche il Municipio stesso. Negli ultimi mesi sono state diverse le manifestazioni di contrarietà che hanno visto protagonisti alcuni residenti dei quartieri interessati che, prima ne hanno temuto la chiusura, poi anche l'effettiva funzionalità, nonostante le rassicurazioni date dal minisindaco. E mentre nel quartiere largo Beltramelli, il comitato aspetta le novità che riguarderanno il funzionamento del centro, nel quartiere San Basilio invece, alcuni residenti, membri del comitato spontaneo San Basilio, hanno occupato l'area ristoro della struttura e si dicono pronti a non abbandonare il loro posto affinchè le attività culturali non vengano garantite.

"E' il polmone culturale del quartiere - dichiarano gli occupanti dell'Aldo Fabrizi che da qualche giorno hanno preso possesso dell'area ristoro - ci aspettavamo una medaglia per quanto fatto, non l'interruzione delle attività", commentano alcuni membri del comitato spontaneo. Inevitabile il riferimento al tessuto sociale del quartiere: "San Basilio è un quartiere difficile, l'Aldo Fabrizi rappresenta l'alternativa per i giovani, i ragazzi e anche i bambini che trascorrono parte del tempo proprio qui, anche nei giardini del centro culturale". E la gestione a Biblioteche di Roma inizia a preoccupare, già dagli orari affissi. "Hanno cambiato anche le serrature della struttura - dichiarano ancora dal comitato - e l'orario di chiusura è previsto alle ore 17.40". Poi continuano: "Se consideriamo che i bambini nel pomeriggio sono a scuola quando potranno usufruire degli spazi?".

Dubbi e perplessità anche sul funzionamento della struttura: "Qui la biblioteca c'è sempre stata, molti libri sono stati donati dagli abitanti stessi del quartiere, non abbiamo biosgno di una biblioteca ma di uno spazio dove favorire la cultura". Con il cambio di gestione e quindi anche degli orari lo stesso comitato spontaneo non potrà più usufruire della struttura: "Spesso ci riuniamo di sera, abbiamo tutti un lavoro, ci dedichiamo alla struttura a titolo volontario, quindi, i nostri orari sono abbastanza flessibili - poi spiegano - fino ad ora non abbiamo avuto mai problemi con il gruppo Zetema, ora, invece, ci mettono alla porta con tentativi di sgombero e cambio delle serrature ma noi da qui non ce ne andiamo". Tra loro anche un ragazzo diversamente abile: "E' l'unico posto dove posso portare mio figlio e stare tranquilla", dichiara la madre. 

Occupato il centro culturale Aldo Fabrizi a San Basilio

SCIASCIA E L'ALDO FABRIZI - A fare chiarezza su quanto sta avvenendo in questi giorni è il minisindaco Sciascia che in una nota diffusa precisa le sorti dei centri culturali del Municipio IV, a partire proprio dall'Aldo Fabrizi. "Il centro in questione non è chiuso e non c'è stata nessuna interruzione, chiusura o limitazione. E' cambiata la gestione, da Zetema all’Istituzione Biblioteche di Roma che sono una garanzia in tal senso, visto che sono uno dei servizi comunali più graditi alla cittadinanza", precisa il presidente del Municipio. "Il Centro è vivo e le attività si svolgono regolarmente, sia quelle che c'erano prima, sia altre nuove che amplieranno l'offerta culturale per il territorio di San Basilio con una copertura oraria dalle 9 alle 19, quindi anche più ampia di quella attuale", spiega ancora. Sulla biblioteca il minisindaco puntualizza: "Il nostro territorio conta un’altra Biblioteca comunale dopo la Biblioteca della Vaccheria Nardi, l’unico spazio attualmente chiuso del centro sono i locali del bar, per il quale, al più presto, le Biblioteche di Roma redigeranno un regolare bando pubblico". Nessuna chiusura dunque nemmeno per lìarea antistante la struttura: "Per quanto riguarda, invece il parco attrezzato adiacente la struttura, grazie al prezioso lavoro della Dott.ssa Selloni, Direttrice delle Biblioteche di Roma, già dal 7 gennaio sarà garantita l'apertura e chiusura del cancello di accesso anche nei giorni festivi e oltre gli orari del Centro."Pertanto, Sciascia prosegue: “Non comprendo, per quanto sopra esposto, le polemiche che si stanno alzando in relazione ad un centro perfettamente funzionante".

IL GABRIELLA FERRI DI LARGO BELTRAMELLI - "In questo caso il centro ha chiuso il 31 dicembre scorso e stiamo cercando di verificare, insieme al Comune, la possibilità che la gestione venga assunta direttamente dal Municipio IV con il coinvolgimento delle associazioni del territorio, al fine di garantire la continuità delle attività culturali", assicura il minisindaco. "Abbiamo bisogno che il Comune, però, ci supporti in relazione a risorse economiche e di personale al fine di assicurare un buon servizio per tutto il Municipio", conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aldo Fabrizi e Gabriella Ferri: ecco cosa resta dei centri culturali del Municipio IV

RomaToday è in caricamento