Casal de’ pazzi: la scuola Cecchina d’Aguzzano riapre a settembre, vincono i genitori
Dalla raccolta firme alla vittoria, i genitori a Roma Today: “Siamo soddisfatti, è la scelta che crea meno disagio”
Hanno vinto i genitori alla scuola “Cecchina d’Aguzzano” di Casal de’ Pazzi. Già perché per settimane hanno combattuto affinché l’istituto non riaprisse il 1 ottobre dopo la pausa estiva ma rispettasse il calendario scolastico stabilito. La scuola, però, chiuderà con due settimane di anticipo. Vediamo perché.
La scuola chiude il 15 giugno per lavori di adeguamento antincendio
La scuola Cecchina di Aguzzano, come altri istituti presenti sul territorio del tiburtino, dovrà subire interventi di adeguamento antincendio che si svolgeranno nei mesi estivi ma che inevitabilmente avranno delle ripercussioni sul normale iter annuale. L’iniziale programma del municipio, infatti, prevedeva la chiusura della scuola il 30 giugno (come da prassi) e la riapertura posticipata al 1 ottobre invece che il 15 settembre. “Una ipotesi che ha probabilmente condizionato anche le iscrizioni a scuola che si sono chiuse il 31 gennaio” ha spiegato al nostro giornale Alessandra Scozzi, rappresentante dei genitori. Supportati dal PD e dalla Lista Marchini, i genitori hanno avviato una raccolta firme per chiedere di anticipare la chiusura ma di non posticipare la riapertura.
I genitori: "Siamo soddisfatti del risultato ottenuto"
“Hanno firmato 85 famiglie su 105 – ha aggiunto ancora Scozzi – Siamo soddisfatti, questa soluzione è stata il male minore” ha commentato ancora mamma Alessandra a margine della commissione scuola dove è stata presentata una nota degli assessori Grifalchi e Rosati che annunciava il nuovo calendario. Soddisfazione anche per Annarita Leobruni, consigliera dem, che nelle scorse settimane ha chiesto e ottenuto la convocazione della commissione scuola con l’obiettivo di trovare una soluzione.
