Lavori fantasma al mercato San Romano: "Ci sentiamo presi in giro"

“Ci sentiamo presi in giro”. Hanno esordito così i commercianti del mercato San Romano di Portonaccio che sono ancora in attesa dei lavori di messa in sicurezza all’interno della struttura. Sono arrabbiati, indignati ma soprattutto delusi: “Dove sono finiti i lavori annunciati? Lavoriamo in condizioni di sicurezza pessime” ha aggiunto Valerio Giudice, portavoce dei commercianti. Sugli interventi fatti fino ad ora ha puntualizzato: “E’ stata cambiata una ventola e forato il vetro dello sportello anagrafico per collocare l’apparecchio necessario al rilascio delle carte di identità elettroniche che però non è stato ancora consegnato”. I lavori urgenti che i commercianti attendono sono: la sistemazione del quadro elettrico, dei portoni che “stanno cadendo a pezzi” e dei bagni fuori uso. 

Diecimila euro per la messa in sicurezza del mercato

Abbiamo provato a raggiungere l’assessora al commercio del Tiburtino, Daniela Giuliani ma senza ottenere risposta alcuna. E al netto di eventuali imprevisti o vicende recenti che hanno stravolto completamente i progetti, riportiamo le ultime dichiarazioni che l’assessora ha rilasciato al nostro giornale agli inizi di ottobre: “Per questo tipo di manutenzione (messa in sicurezza ndr) abbiamo ottenuto 50mila euro totali per il mercato San Romano e per il mercato di San Basilio, a San Romano sono stati spesi 10mila euro e la restante somma è stata investita a San Basilio”. (QUI L'INTERVISTA SUI PROGETTI).

L'annuncio della fine dei lavori

Il 2 ottobre anche attraverso la pagina FB, l’assessora Giualini annunciava “Lavori in corso al mercato San Romano e una prima parte della manutenzione ordinaria quasi ultimata. A breve riaprirà anche lo sportello anagrafico”. E mentre lo sportello anagrafico ha riaperto il giorno 11 ottobre al mercato San Romano la messa in sicurezza è ancora una chimera.