Casale della Cervelletta: tra polemiche e proposte di soluzione, arriva il documento del Municipio
Corrado: "Abbiamo richiesto di effettuare una gara pubblica per l'assegnazione del bene, l'attivazione di un percorso aperto e partecipato con le realtà del territorio"
Dopo l'approvazione all'unanimità dell'ordine del giorno riguardo il casale della Cervelletta, nel quartiere Colli Aniene, il partito democratico del Municipio IV, modifica il documento stesso per renderlo 'Funzionale all'idea di città'. La struttura, da tempo utilizzata come location per organizzazione di eventi di vario genere dalla realtà che la gestisce, ha allestito eventi "ben vissuti dalla cittadinanza e 'in utile' per la realtà associativa operante fino a qualche anno fa ma non per il comune proprietario del bene tramite il Dipartimento Patrimonio" come dichiara Nicolò Corrado, presidente della commissione ambiente al Municipio IV.
Dallo scorso anno, il Dipartimento Patrimonio, unico avente titolo sul Casale, ha affidato lo scorso anno alla realtà associativa 'la Cervelletta' la custodia, a titolo gratuito, dei locali per evitare eventuali occupazioni e un deperimento fuori controllo del bene stesso. Ma, a partire dalla scorsa estate "alcuni cittadini hanno segnalato il perpetrarsi di abusi in merito all'uso del Casale della Cervelletta e proprio a seguito di questi esposti il Presidente Sciascia ha prontamente richiesto al Dipartimento Patrimonio una verifica puntuale delle attività che venivano poste in essere dai custodi della Cervelletta", precisa ancora Corrado.
In riferimento all'ordine del giorno presentato dal Movimento Cinque Stelle del Municipio IV, Corrado, precisa: "Apparso fin da subito come un ordine del giorno strumentale e tipicamente elettoralistico, come Partito Democratico abbiamo lavorato sul documento per costruire un atto di consiglio veritiero e funzionale alla nostra idea di città, convinti che il Casale della Cervelletta sia e debba essere un bene di rango cittadino e non solo municipale".
Ad integrazione del documento proprosto dai grillini, Corrado continua: "Come PD abbiamo inserito nel documento alcuni elementi non scritti dal M5S ma a nostro avviso fondamentali quali la richiesta di effettuare quanto prima una gara pubblica per l'assegnazione del bene, l'attivazione di un percorso aperto e partecipato con le realtà del territorio per definire il futuro attivo del Casale della Cervelletta". Inoltre, prosegue: "Si è richiesto al Dipartimento Patrimonio, in linea con quanto già fatto dal Presidente Sciascia, verifiche sugli eventuali abusi perpetrati nella struttura con conseguenti valutazioni che potrebbero portare, in caso di accertamento di gravi abusi, anche alla revoca della Custodia.
Infine: "Dal percorso di aula è uscito un documento più vero e utile al Casale della Cervelletta, una sintesi della buona politica che quando riesce a dialogare in maniera costruttiva sa rappresentare al meglio i sentimenti e le ragioni dei cittadini che rappresenta", conclude Corrado.
