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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Municipio Roma IV: tornano i tavoli di osservazione sulla sicurezza

Votato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dal pd sull'istituzione dei tavoli per la sicurezza. Sciascia, ex minisindaco: "Il M5S ha dato prova di apertura alle opposizoni su temi cari ai cittadini

Sicurezza, decoro e vigilanza. Sono questi gli obiettivi del tavolo di osservazione sulla sicurezza proposto dal partito democratico lo scorso 7 ottobre e discusso con un ordine del giorno questa mattina nei locali di via Tiburtina. A commentare il risultato raggiunto è Emiliano Sciascia, ex presidente del Municipio e oggi consigliere dem.

Qui, al Municipio Roma IV, si sono già svolti in passato tavoli di osservazione sulla sicurezza con emissari della prefettura, forze dell'ordine, presidente e direttore del Municipio, a partire dal settembre del 2015. Appuntamenti in cui venivano discusse le urgenze del territorio e venivano individuati i casi su cui intervenire, così a seconda delle circostanze, al tavolo sedevano le parti interessate, oltre quelle canoniche, come Ama e guardia di finanza.

E' Emiliano Sciascia a raccontare l'importanza del ripristino del tavolo per la sicurezza: "In passato abbiamo raggiunto ottimi risultati con l'attuazione del tavolo e crediamo sia necessario riattivarlo non solo per un discorso legato meramente alla tutela dei quartiere ma anche in un concetto di sicurezza di più ampio respiro". Sull'attivazione dei tavoli spiega: "La convocazione di un tavolo è stata generata quasi sempre dal confronto pubblico con i cittadini che hanno posto l'attenzione su determinate questioni". Tuttavia Sciascia: "Un lavoro di interforze è preferibile poiché in tal modo si sopperisce anche alle carenze di organico".

Così Sciascia snocciola i risultati raggiunti durante la precedente amministrazione come maggiori controlli e interventi volti a ridurre i roghi tossici provenienti dal campo nomadi via Salviati, abusivismo commerciale nelle aree stazioni metro Rebibbia e Ponte Mammolo, abusivismo commerciale su via Tiburtina, decoro delle aree dei mercati saltuari di via Smith e viale Kant. A queste si aggiungono ancora il dislocamento delle strutture Sprar esistenti in altre zone della città, ordinanza anti alcol in zona Casal Bertone, turbativa ordine pubblico discoteca Qube, insediamento abusivo in Via Cortina, bonifica area demaniale via delle Messi D’Oro, microcriminalità nei pressi di via Eneide, situazione del Centro di accoglienza Best House Roma di via Visso, funzionamento depuratore Roma Est Acea e discariche abusive in zona Martora e via Tenuta del Cavaliere.

Per quel che riguarda il contesto attuale, secondo l'ex minisindaco del tiburtino gli aspetti da portare sul tavolo sono diversi: "Sicuramente è necessario intervenire sul fenomeno dei roghi tossici ma anche sulla sicurezza tra le strade dei nostri quartiere e non meno importante sul decoro urbano come nel caso del mercato di viale Kant". A seguito della votazione all'unanimità dell'ordine del giorno presentato dall'ex presidente, Sciascia conclude: "Esprimo pieno apprezzamento per il voto dato dal movimento cinque stelle che ha dato così prova di apertura anche all'opposizione su temi, come quelli della sicurezza e del decoro, cari a tutti i cittadini".

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