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Tiburtino Ponte Mammolo

Carceri, Rebibbia per un giorno discoteca per le detenute

Due ore d'aria per le detenute di Rebibbia oggi trasformata in discoteca. Questa l'iniziativa che con i maggiori dj della capitale ha fatto ballare circa 200 detenute

"Due ore d'aria" questo il nome dell'iniziativa che si è svolta oggi pomeriggio nel carcere femminile di Rebibbia. Una discoteca allestita all'interno di Rebibbia ha coinvolto circa 200 detenute.
I Borghetta Stile, i famosi deejay capitolini animatori del pomeriggio danzante, hanno allestito insieme agli operatori della onlus "Ora d'aria" un dj set nel giardino del penitenziario. Dove alle 16:00 in punto si sono riunite le recluse, (donne con un'età media di 25 anni e per la maggior parte straniere) per ballare.
"Non mi sembra vero, non mi divertivo così da anni - dice con gli occhi lucidi la biondissima Natalie - potete salutare per me mio marito? E mia madre?". E i deejay hanno fatto il resto, adattando la selezione musicale alle più disparate richieste: dai ritmi sudamericani all'elettronica, dai brani di Ricky Martin a quelli di Donatella Rettore, fino ai Corona e ai Depeche Mode. Le ballerine "galeotte", nonostante il sole picchiasse forte, si sono esibite in balli di gruppo e a coppie, assediando divertite il vocalist dei Borghetta che ha danzato con loro e Claudio, un giovane fotografo venuto ad immortalarle. "L'unico problema di oggi è che mancano gli uomini - ha commentato maliziosa S., una ventenne mulatta - se ci fosse il mio ragazzo...". E l'emozione di questa giornata particolare ha rapito anche i deejay: "mi sono venuti i brividi - ha commentato Daniele - far ballare queste ragazze e vederle sorridere è stato meglio di 100 serate nei locali". "La direttrice dell'istituto è stata molto contenta - ha riferito Sabrina Maschietto, una educatrice penitenziaria -, questi eventi danno la possibilità di evadere, li rifaremo tutti gli anni".

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