Casal de Pazzi, il parco di via Comte liberato dal degrado
Giorgio Trabucco, coordinatore Lista Marchini al Municipio IV: "Siamo stati costretti a intervenire di nuovo perché l'amministrazione non ha saputo dare risposte valide"
Sono scesi in campo per combattere il degrado e per restituire ai cittadini l'utilizzo dell'area verde del parco di via Comte, nel quartiere Casal de' Pazzi. Con questo obiettivo, gli attivisi della Lista Marchini, nella mattina di ieri, sabato 26 settembre, si sono rimboccati le maniche e hanno ripulito il parco. Insieme a Giorgio Trabucco, coordinatore della Lista Marchini al Municipio IV, anche Alessandro Onotato, capogruppo in assemblea capitolina. Al loro fianco anche i residenti della zona e il Vivaio Garden Nomentano, che già in settimana aveva provveduto a tagliare l'erba alta del parco.
"Abbiamo raccolto 70 sacchi di spazzatura - racconta Trabucco - ripulendo il parco da stracci, bidoni, contenitori di plastica, carta e tanto altro ancora. Dopo la nostra prima pulizia civica, fatta lo scorso dicembre, siamo stati costretti a intervenire di nuovo perché l'amministrazione non ha saputo dare risposte valide: non solo non ha organizzato una pulizia regolare dell'area verde, ma non è riuscita neanche a gestire il mercato scoperto che, due volte alla settimana, si svolge sul piazzale davanti al parco".
Un'attenzione al parco di via Comte, iniziata già da mesi: "Lo scorso anno abbiamo lanciato una petizione per recintare il parco e per dotarlo di panchine e giochi per bambini ma, nonostante le oltre 300 le firme consegnate a Comune e Municipio, l'amministrazione continua a latitare. La pulizia civica è la nostra riposta all'assenza delle istituzioni" dichiara Trabucco. Inoltre, punta il dito all'amministrazione municipale: "Perché il presidente del IV Municipio Sciascia continua a negarmi un appuntamento? Ha forse paura di confrontarsi con la realtà e di sentirsi dire che, ogni giorno, noi cittadini tocchiamo con mano il degrado di questo territorio?".
Infine, il capogruppo in consiglio capitolino, Onorato: "Amiamo Roma e ce ne prendiamo cura, anche se sarebbe compito e dovere della Giunta Marino". Poi prosegue: "Sono due anni che facciamo pulizie civiche: restituire al quartiere un parco vivibile è il simbolo del nostro modo di fare politica. Certo, dovrebbe essere compito del Comune, viste le tasse salatissime che paghiamo, ma noi non vogliamo rassegnarci al degrado e facciamo la nostra parte".
