Il parco Meda resta aperto anche di notte: "Dopo il tramonto evito di passarci"

Erba alta, alcuni rifiuti sparsi nell'erba e schiamazzi. Il parco Meda del quartiere Pietralata desta preoccupazione per i residenti soprattutto perché non illuminato e dopo il tramonto molti degli abitanti che frequentano la zona evitano di attraversarlo anche se considerato "una scorciatoia".

"Qui l'erba è molto alta - commentano i residenti - spesso i rifiuti vengono lasciati all'interno dell'area verde e anche sedersi sulle panchine rappresenta un rischio, bisogna stare attenti a dove mettere i piedi". Il parco Meda inoltre è sprovvisto di illuminazione e questo scoraggia ancora di più i residenti che "al calar del solo evitiamo di attraversarlo". Poi concludono: "Negli ultimi anni è peggiorato".

"Che le persone si sentano sempre più sole e abbandonate dalle istituzioni non è la solita frase di comodo per attaccare chi governa, ma è un vero e proprio di fatto - replica Fabrizio Montanini, presidente del comitato Beltramelli-Meda-Portonaccio - la desolazione del parco pubblico accresce ancora di più il desiderio di sicurezza".

Da qui poi le richieste del comitato: "Da tempo chiediamo che vengano installate delle telecamere di videosorveglianza, di intensificarne l'illuminazione e di dare luoghi come questo in affidamento a comitati e associazioni di quartiere con il supporto di un contributo economico pubblico o al massimo di permettere loro di autofinanziarsi tramite un punto di ristoro - conclude - Ma come sempre le parole di chi vorrebbe più dignità e sicurezza per il proprio quartiere rimangono inascoltate".