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Colli Aniene Colli Aniene / Via del Frantoio

Bagni rotti in una sezione della scuola Filzi, le mamme chiedono aiuto a Roma Today

Neppure più i secchi d'acqua riescono a far defluire l'acqua negli scarichi. Odori nauseabondi arrivano anche in classe. Tanta la preoccupazione dei genitori

Bagni rotti da agosto alla sezione 'Ponte' dell'istituto Fabio Filzi, in via del Frantoio, nel quartiere Colli Aniene. Ad oggi, ancora nessun intervento di manutenzione ha ripristinato la situazione che desta molta preoccupazione tra i genitori. 

La sezione è frequentata da bambini dai 2 ai 3 anni e mezzo e rappresenta, appunto, un 'ponte, tra il nido e la materna, oltre che un fiore all'occhiello del Municipio IV. Intanto, però, nonostante siano stati allertati gli organi di riferimento, i bagni della scuola continuano ad essere rotti con tutti i disagi che ne conseguono. 

A raccontare l'Odissea dei genitori è una mamma che, attraverso Roma Today, lancia un appello. "Dallo scorso mese di agosto i bagni si sono rotti e da allora nessuno e ripeto nessuno si è interessato alla loro riparazione", esordisce. Entrando nello spefico, spiega: "In questa sezione ci sono già diversi bambini che non portano più il pannolino ed altri a cui le maestre vorrebbero toglierlo, il problema è che i bagni ubicati all'interno della sezione non scaricano, l'acqua può defluire solo con i secchi d'acqua ma ormai, dopo mesi anche questo non serve più, e da qualche settimana dai suddetti scarichi fuoriesce una puzza di fogna inaccettabile".

Su quanto fatto fino ad ora: "Noi mamme da mesi interpelliamo i vari responsabili: ufficio scolastico, circoscrizione, comune, ma non abbiamo ottenuto che promesse ancora non mantenute e intanto la situzione igienico sanitario peggiora".

Il disagio, poi, non è solo relativo alla rottura dei bagni ma anche ai cattivi odori che da questi fuoriescono, raggiungendo addirittura l'aula che accoglie i bambini. "Dei bambini così piccoli non possono stare in un aula dove c'è puzza di fogna, è una vergogna", spiega ancora il genitore. "Voglio sottilineare che noi mamme, di tasca nostra, abbiamo già fatto riparare una porta rotta, riverniciato le pareti e tolto la muffa dalla stanza dove i bimbi dormono, ma questo tipo di intervento spetta agli organi competenti".

A gran voce le mamme: "Chiederemo nuovamente agli interessati di mettere i lavori per la Ponte in cima agli interventi da svolgere". Inevitabile, poi, temere: "Non vorrei che ci rimpallassero in attesa che finisca l'anno, perchè l'ultima possibilità è la denuncia all'asl con possibile chiusura della sezione. Questa sarebbe veramente una vergogna". 

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