Il quartiere è servito da un solo autobus, i cittadini: "Siamo ostaggio dell'assenza dei mezzi pubblici"

Potrebbe sembrare un gioco da ragazzi raggiungere una delle fermate della linea 409 su via di Portonaccio da piazza Santa Maria Consolatrice, così come potrebbe sembrare facile riuscire a salire a bordo di un bus 545. No, non lo è per i residenti del quartiere Casal Bertone che si definiscono un vero e proprio “ostaggio dell’assenza dei mezzi pubblici”. L’unica linea a servire la “parte interna” del quartiere è infatti il 545 che collega piazza Roberto Malatesta (Pigneto) fino a piazzale del Verano. “Un tratto importante perché mette in collegamento due zone molto frequentate soprattutto per la presenza dell’università e sarebbe una linea funzionale – hanno spiegato dal comitato di quartiere Casal Bertone – se circolasse con una frequenza maggiore ma non è così e i residenti sono costretti a lunghe attese”.

Non solo, per non fare tardi al lavoro o per riuscire ad entrare a scuola in orario, giovani e lavoratori fanno “levatacce” mattutine: “Questo ovviamente crea un disagio per tutti perché per potersi organizzare bene è necessario svegliarsi molto tempo prima rispetto ai tempi canonici impiegati in una condizione di trasposto pubblico normale”. Di recente, a rendere ancora più “ardui” gli spostamenti anche la modifica al tragitto della linea 81 che non attraversa più il quartiere. Per tutti questi motivi, il comitato di quartiere Casal Bertone ha convocato un’assemblea pubblica per il pomeriggio di mercoledì 24 ottobre e ha invitato un lavoratore Atac, nonché sindacalista USB, Michele Frullo, per decidere insieme quali richieste avanzare alle istituzioni. Tra gli obiettivi quello di scoraggiare il trasporto privato e favorire il trasporto pubblico ma funzionale.